Tra le numerose opportunità per un soggiorno attivo, il cicloturismo rappresenta sicuramente una delle proposte più interessanti.
La bicicletta è il mezzo ideale per seguire i tanti percorsi e le escursioni che il territorio pianeggiante permette a tutti di affrontare con grande facilità, considerata la grande tradizione che Ferrara ha dimostrato come "città delle biciclette".
Le due ruote sono anche il mezzo più diffuso ed adatto a scoprire il paesaggio e la sua storia, tra rocche e castelli, oasi naturalistiche e città d'arte o lungo gli argini dei fiumi e dei canali. In sella dunque si può godere una splendida gita all'aria aperta, sostando qua e là, in un parco o in un agriturismo, unendo sport e cultura, turismo e divertimento.
Numerosi sono anche gli appuntamenti cicloturistici, dall'Irondelta al Lago delle Nazioni allo Sportur nelle Valli di Comacchio ai vari trofei e tour ciclistici che fanno tappa nel territorio ferrarese.
Nella fitta rete di percorsi cicloturistici, spicca la "Destra Po", che, inaugurata di recente, costituisce la più lunga pista ciclabile d'Italia: 130 km di strada sull'argine destro del fiume Po, suddivisi in cinque tappe, da Stellata di Bondeno fino a Gorino Ferrarese, e dedicati al transito esclusivo dei cicloturisti.
I 10 itinerari in bicicletta in provincia di Ferrara, proposti in una apposita guida, sono percorsi attraverso un territorio incantato, dove il fascino della natura intatta si sposa con quello di piccoli borghi e cittadine più o meno note, ricche di storia, cultura e tradizioni. Dalla città di Ferrara fino al Delta del Po, i percorsi cicloturistici consentono di comprendere tutto ciò che questo paesaggio unico sa raccontare a ciclista senza fretta, che voglia percorrerlo con i tempi dei viandanti del passato.
Il primo itinerario è un percorso circolare attorno alle antiche mura di Ferrara, che straordinariamente intatte, cingono la città quasi interamente per nove chilometri, costituendo uno dei circuiti fortificati più completi e vari del nostro Paese.
Da Ferrara a Cento, il secondo itinerario percorre per 42 km quei territori che sono rimasti legati al nome di Lucrezia Borgia: la principessa li portò in dote al suo terzo marito, Alfonso I d'Este, cinquecento anni orsono.
Il terzo percorso si snoda tortuosamente lungo l'antico corso del Po di Primaro, attraverso luoghi che ricordano le vicende legate al fiume, per arrivare alla splendida Oasi delle Valli d'Argenta e Marmorta.
Sempre seguendo le tracce di antiche vie d'acqua, attraverso la campagna tra Ferrara e
Portomaggiore, il quarto percorso conduce alla scoperta di celebri dimore estive dei duchi d'Este, le Delizie, sorte lungo il fiume Sandolo, ramo deltizio del Po medievale oramai estinto.
Da Ro Ferrarese, sotto l'argine del Po, a Copparo e fino a Portomaggiore, due itinerari (il quinto e sesto) conducono alla scoperta delle terre di bonifica, dove l'ostinato lavoro dell'uomo ha conteso la terra alle acque, forgiando un nuovo paesaggio, unico e suggestivo.
Le vie d'acqua sono la direttrice principale anche dei percorsi settimo e ottavo che seguono il Po di Volano, nel cuore del territorio ferrarese, e l'argine destro del Po grande, la "Destra Po", fino alla costa.
E infine, attraverso il Parco del Delta e attorno alle Valli di Comacchio, si sviluppano l'ultimi due interessanti percorsi, proprio a pochi chilometri dalle località balneari del litorale comacchiese, in un ambiente naturale incantevole, che avvolge ed affascina il visitatore.
Un territorio che non è solo ideale per la bicicletta ma anche per il podismo, come testimoniano importanti competizioni internazionali che si tengono a Ferrara. Senza dimenticare gli innumerevoli impianti sportivi per chi desidera praticare tennis, pallavolo, basket, atletica, calcio, pattinaggio. In particolare sulla costa, i patiti della racchetta hanno a disposizione molti campi da gioco, mentre tutti gli stabilimenti balneari sono attrezzati per i famosi sport di spiaggia, primo fra tutti il beach volley, che sulla sabbia dorata raccoglie ogni anno un numero crescente di appassionati.
Un'altra grande passione che trova spazio in queste zone è anche quella per i motori. Dal Motovelodromo di Ferrara al rinomato circuito di go-kart di San Giuseppe, sono molti i circuiti e i percorsi adatti a motociclisti e amanti della velocità.
Ideale il territorio è anche per gli amanti del green che trovano in provincia di Ferrara ben tre circoli golfistici.
Il territorio del Delta può essere percorso anche a cavallo. L'ippoturismo è un modo di vivere emozioni e tradizioni in un rapporto diretto con le piante, gli animali e gli spazi aperti. Negli ambienti suggestivi del Parco il cavallo può essere un mezzo di trasporto alternativo, eco-compatibile e ideale per raggiungere zone altrimenti inaccessibili; un modo a volte difficoltoso di muoversi ma particolarmente affascinante ed avventuroso.
Lungo gli argini, le strade bianche o i sentieri di pineta non è raro infatti incontrare cavalli, spesso della razza Delta Camargue (particolarmente adatta all'ambiente delle zone umide del Delta e per le sue peculiarità morfologiche), che con i loro cavalieri procedono lentamente in fila o si lanciano al galoppo sulle spiagge ancora selvagge.
L'ippoturismo è qui una disciplina assai praticata e molti sono i maneggi che organizzano con guide esperte passeggiate tra le suggestive oasi del Parco. Numerosi sono i centri di equitazione e le strutture ricettive, in particolare aziende agrituristiche e campeggi, che mettono a disposizione i cavalli e il personale esperto per accompagnare i turisti nelle escursioni. Le guide in sella sono in grado di dare tutte le indicazioni sui vari aspetti dell'itinerario prescelto, non solo dal punto di vista delle caratteristiche culturali e paesaggistiche della zona, ma soprattutto nel rispetto delle strade e dei percorsi concessi all'ippoturismo. E' fondamentale per il cavaliere turista rispettare le regole di transito in strade secondarie, lungo gli argini dei fiumi o dei canali, attraverso terreni privati o aree demaniali come le spiagge. Occorre naturalmente avere l'equipaggiamento adeguato per sé e per l'animale, e saper scegliere la giusta andatura in funzione delle caratteristiche del percorso.
Centri d'equitazione
- Club Spiaggia Romea - Lido delle Nazioni, Viale Oasi 2, tel. 0533 355366, 337 592035
- Centro equitazione - Valli di Ostellato, Via Argine Mezzano 1, tel. 0533 680376
- Rifugio di Valle Prato Pozzo - Anita di Argenta, Via Rotta Martinella, tel. 0532 801058
- Centro ippico Estense - Ferrara, Via Gorgo 10, tel. 0532 60242
- Centro ippico Le Querce - San Bartolomeo in Bosco, Via dell'Idrovoro 27, tel. 0532 722070
- Agriturismo Le Pradine - Mirabello, Corso Italia 537, tel. 0532 847630